Bardak è un Saiyan presente nell'Universo 3.
Il Personaggio[]
Il Bardak di questo Universo è il marito di Hanasia ed il padre di Kakaroth e Radish, nonché l'artefice della ribellione a Freezer e per due anni il Re dei Saiyan.
Aspetto[]
Bardak è un Saiyan identico in tutto per tutto a suo figlio Kakaroth, esclusa una piccola cicatrice sulla faccia e gli occhi che sono leggermente differenti. Come abiti invece indossa una Battle Suit semi rotta verde e gialla, dei pantaloni neri, degli stivali bianchi e una bandana rossa sulla fronte. In passato indossava la Battle Suit tipica dei Saiyan prima che si ribellassero a Freezer. Quando era controllato da Babidi dell'Universo 11 aveva una M nera sulla fronte.
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Personalità[]
Prima di scoprire il piano di Freezer, Bardak era il classico Saiyan che pensava solamente alla lotta e se ne fregava della sua famiglia, ma dopo aver scoperto i piani del Demone del Freddo e averli sventati diventando anche Re, si è assunto le proprie responsabilità per i suoi comportamenti passati ed è diventato un Re ed un consigliere saggio, ammettendo anche gli errori che ha commesso come padre e monarca della sua stirpe.
A Bardak un tempo non importava nulla dei suoi figli.
Per lui Hanasia è solo una compagna come tante, e a parte l'aver avuto due figli con lei i due non si sentono vicini, anzi. Anche quando Hanasia diventa Regina i due non sono particolarmente vicini, dimostrando che la loro è poco più di un'alleanza di dovere. Il fatto che Hanasia perda la vita in un duello per la successione non lo turba, una morte onorevole per un Saiyan. A Bardak non importa nulla dei suoi figli, ritenendoli solo dei fallimenti per il loro basso livello di combattimento alla nascita, ed anche dopo aver avuto le visioni non ha cambiato idea a riguardo, dato che comprende i suoi errori come padre ma non intende chiedere scusa per quanto detto e fatto.
Prova invece un grosso risentimento nei confronti del Dr. Raichi che ha sterminato il suo popolo. Sa essere sicuro di sé quando una predizione anticipa una sua possibile vittoria, chiedendosi anche come sia possibile che abbia perso nel caso se quella stessa predizione non riguarda l'incontro che ha appena affrontato. Bardak ha ammesso di parlare delle sue visioni solo se intende cambiarle, e durante i suoi anni come consigliere ha imparato ad essere stratega, osservando le sue visioni in base alle decisioni che prendeva mentalmente. Ha preso in antipatia Vegeta dell'Universo 13 per il suo comportamento crudele verso i fantasmi del suo popolo. In confronto agli altri Saiyan sembra essere quasi empatico, mentre in confronto a Son Goku rimane comunque un guerriero crudele e spietato.
Si presuppone che abbia partecipato al Torneo per poter far resuscitare la sua razza, anche se ne riconosce la barbarie e le spietatezze di cui sono gli artefici, il che non esclude che potrebbe essere lì per altri ignoti scopi. Nonostante non sia uno dei Saiyan più spietati in circolazione, egli è finito sotto il controllo di Babidi dell'Universo 11, con tutta probabilità a causa del forte odio covato nei confronti del Dr. Raichi, odio che aveva corrotto il suo animo ed annebbiato i suoi ormai ciechi obiettivi di vendicare i suoi compagni.
Abilità e Poteri[]
Ai tempi della ribellione a Freezer, Bardak aveva un livello di combattimento pari a 10.000, il che lo rendeva abbastanza forte da riuscire a sconfiggere abbastanza facilmente Re Vegeta e spodestarlo diventando Re dei Saiyan, tuttavia era consapevole di non essere all'altezza di Saiyan come Hanasia e Gerkin, motivo per cui ha deciso di organizzare un torneo per la successione al trono quando è stato il momento. Con il tempo anche altri Saiyan come Vegeta e Broly sono riusciti a superarlo, almeno prima che i Saiyan venissero sterminati dal Dr. Raichi.
Questo Bardak, a differenza di tutti gli altri, è riuscito a trasformarsi in SSJ e, di conseguenza, ad aumentare notevolmente la sua potenza e la sua velocità. In questa forma è riuscito a superare in forza il Radish dell'Universo 13 in versione Oozaru, battendolo con facilità, ed a rivaleggiare con Ginew dell'Universo 8, nel corpo di Re Cold dell'Universo 8, al 100% per un breve attimo. Non si sa ancora come abbia ottenuto questa trasformazione, ma è probabile che l'abbia acquisita durante lo scontro con il Dr. Raichi. Prima di strapparsi la coda, era anche in grado di diventare un Oozaru. È probabile che sia diventato più potente dopo che Babidi dell'Universo 11 ha preso il controllo della sua mente. Una delle sue tecniche più potenti è il Giavellotto della Rivolta, che è in grado di sparare anche in rapida successione uno dietro l'altro.
Inoltre possiede anche il Potere della Precognizione che gli permette di vedere il futuro, ed è proprio grazie a questo che scopre il piano di Freezer e la confusione che si creerà nell'Arena del Torneo. Bardak non ha il controllo su questo potere ed ha le visioni in maniera casuale, anche se quando prende delle decisioni che cambiano il futuro ha una visione che gli mostra come il futuro è cambiato. Se volesse, potrebbe trasferire questo potere a qualcun altro.
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Storia[]
Passato[]
Bardak considera Kakaroth un fallimento.
In questo Universo Bardak, alla nascita del figlio Kakaroth, va a visitarlo e, leggendo il suo livello di combattimento, lo definisce immediatamente un fallimento, anche se sua moglie Hanasia controbatte sostenendo che non si può decidere il futuro di un guerriero in base alla sua forza alla nascita. Subito dopo un soldato li informa che per volere di Freezer Radish sarebbe stato mandato su Freezer 68 per allenarsi e che Kakaroth sarebbe stato spedito sulla Terra, dopodiché Bardak parte con la sua squadra per il pianeta Kanassa.
Qui il gruppo di Saiyan compie una strage conquistando l'80% del pianeta, quando però Bardak percepisce un livello alto si dirige verso Toolo, il possessore di quella forza e, invece di ucciderlo subito come ha fatto negli altri Universi, lo sta ad ascoltare venendo a conoscenza del piano di Freezer di sterminare i Saiyan.
Inizialmente non crede alle sue parole, ma, dopo che Toolo gli ha trasmesso la sua forza e il Potere della Precognizione, Bardak vede con i suoi occhi la morte di Re Vegeta per mano di Freezer e una discussione tra Toma, Celipa e Toteppo, e quando vede quella stessa discussione manifestarsi davanti a lui crede a quanto gli è stato raccontato.
Bardak spodesta Re Vegeta diventando Re dei Saiyan.
Tornato sul Pianeta Vegeta, Bardak racconta a tutti la verità, ma dato che nessuno gli crede sfida Re Vegeta a duello per insidiarsi sul trono e costringere il popolo Saiyan ad ascoltarlo. Dopo averlo battuto ed essere diventato Re, Bardak organizza una rivolta contro Freezer e i suoi seguaci, inizialmente interrompendo i contatti tra i Saiyan e il Demone del Freddo, successivamente organizzando un attacco in massa nel momento in cui Freezer raggiunge il pianeta Vegeta per poterlo distruggere dallo spazio.
Dopo che Bardak ha fatto creare diverse Lune Artificiali dall'ex Re Vegeta, da Hatonek, da Gerkin, da Zukini e da Paprika, tutti i Saiyan si trasformano in Oozaru e partono alla carica della navicella di Freezer, dopodiché non appena Hanasia riesce a distruggere gli scudi della nave tutti gli Oozaru sparano un attacco simultaneo dalla bocca che disintegra la navicella, Freezer e tutti i suoi seguaci.
Dopo la sconfitta di Freezer, Bardak decide che i Saiyan avrebbero iniziato ad attaccare i pianeti in gruppo, e senza l'uso di bambini. Inoltre fa buon uso delle sue visioni per gestire meglio i suoi attacchi e per stare lontano dai Demoni del Freddo. Per esempio, due anni dopo la morte di Freezer, Bardak avverte i suoi generali che Cooler sarebbe arrivato su Actarus, un pianeta che stanno attaccando, probabilmente per permettere una ritirata strategica. Dopo aver congedato l'assemblea, Hanasia gli si avvicina con aria beffarda e gli annuncia che lo stato di grazia è finito e che il giorno dopo lo avrebbe sfidato per il titolo di Re.
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Bardak avverte Hanasia di non uccidere Vegeta.
In un primo momento Bardak non sa neanche di cosa parli ma poi, rendendosi conto che probabilmente rischierebbe la vita, decide di usare una strategia del passato, ossia un torneo con in palio il titolo di Re dei Saiyan. In fondo, l'unica cosa importante è che il nuovo Re gli dia retta. Bardak fa da arbitro per il Torneo, decide le regole e ferma i combattimenti se necessario prima che ci siano dei morti. Prima della finale, che mette di fronte Hanasia e Vegeta, ordina alla donna di non uccidere il bambino anche se lo vorrebbe fare, dato che l'avverte che la sopravvivenza del ragazzino è importante per il futuro dei Saiyan. Bardak insieme all'ex Re Vegeta assiste al combattimento, prendendosi uno spavento quando Hanasia colpisce pesantemente Vegeta e temendo per un momento che l'abbia ucciso, ma l'equivoco si chiarisce subito e Bardak dichiara Hanasia vincitrice e nuova Regina dei Saiyan.
Nei quindici anni successivi Bardak esegue il suo ruolo di consigliere insieme all'ex Re Vegeta e comanda alcune missioni di invasione di pianeti, ampliando il regno di sangue dei Saiyan. Uno dei suoi piani principali prevede di usare Broly otto anni dopo l'incoronazione di Hanasia per eliminare la minaccia costante di Re Cold e Cooler, piano che difatti funziona perfettamente, tranquillizzando poi l'ex Re Vegeta avvertendolo che per alcuni anni non devono temere nulla da Broly.
Dato che in una delle sue visioni ha visto anche il destino della sua ex-compagna Hanasia, Bardak non rimane stupito dall'annuncio della sua morte per mano di Broly ed all'incoronazione di quest'ultimo a nuovo Re dei Saiyan. Reagisce con freddezza alla notizia e si spiega all'incredula Celipa con il fatto di averlo già visto in anticipo e che al suo rientro in patria avrebbe fatto i suoi saluti al nuovo Re.
Bardak e Vegeta pianificano l'uccisione di Broly.
Cinque anni dopo, seguendo una sua visione di vent'anni prima, Bardak va a trovare Vegeta, che si è appena trasformato in Super Saiyan per la prima volta durante una missione. La sua comparsa non suscita grande gioia e Vegeta lo assale, ma Bardak gli spiega che nonostante la sua nuova forza non sarebbe riuscito a sconfiggere Broly, che sarebbe finita molto male e che invece avrebbe dovuto seguire il suo piano creato dopo aver visto innumerevoli tentativi falliti. L'ex-principe rimane diffidente, cosi Bardak spiega che Broly un giorno sarebbe impazzito ed avrebbe distrutto la galassia ed i Saiyan, per cui deve essere sconfitto e lui lo avrebbe aiutato nell'impresa.
Dopo essersi calmato, Vegeta, consapevole della sua inferiorità verso Broly, accetta di seguire a malavoglia questo fantomatico piano che coinvolge il popolo degli Helioriani e la loro patria originale Tregor, distrutta dalla Carbonite. Appena Vegeta sfida Broly per il trono, Bardak li manda a combattere su una stazione spaziale Helioriana vicino a Tregor, ed alla fine il piano ha successo: Broly viene ucciso dalla Carbonite e Vegeta, dopo aver sterminato gli Helioriani, fa ritorno sul pianeta Vegeta diventando il nuovo Re dei Saiyan.
Non si sa cosa gli sia successo da questo momento in poi, ma in circostanze misteriose i Saiyan vengono tutti sterminati dal Dr. Raichi e Bardak è l'unico che riesce a sopravvivere al massacro, raggiungendo lo stadio del SSJ in circostanze sconosciute ed iniziando a nascondersi per non essere localizzato dallo Tsufuru che gli sta dando la caccia.
Prima Parte del Torneo del Multiverso[]
Trentaduesimi di Finale[]
Bardak accetta l'invito dei Varga a partecipare al Torneo, ma solo ad una condizione: che loro tengano nascosta la sua presenza agli altri partecipanti almeno fino al suo primo incontro.
Bardak e Radish faccia a faccia.
Nei Trentaduesimi di Finale combatte contro Radish dell'Universo 13: quando viene chiamato il suo nome, il Dr. Raichi rimane sorpreso della sua presenza e giura che lo distruggerà, ma Bardak lo zittisce dicendogli che ha visto il futuro e sa contro chi lo Tsufuru perderà. Successivamente, sul ring, Radish lo accusa di essere stato un pessimo padre, che la sua forza supera quella della Squadra Ginew e che lo sconfiggerà facilmente, ma Bardak lo ammonisce trasformandosi subito in SSJ e Radish, tramite Onde Blutz sparate da lampade attaccate agli occhi, si trasforma in Oozaru e tenta di colpire Bardak con due pugni.
Il padre schiva il primo, para il secondo e risponde con un raggio. Il figlio para il colpo e spara a sua volta un raggio dalla bocca che viene schivato dal Saiyan, anche se poi Radish lo raggiunge molto velocemente e, dopo averlo spedito fuori dall'Arena con un pugno, lo colpisce di nuovo con un raggio dalla bocca.
Mentre si rimette in piedi, Bardak ha una strana premonizione in cui vede Vegeth che minaccia di uccidere tutti mentre strozza Gohan, Bra che dice a Goku e Vegeta che nessuno può fermare suo padre e Piccolo che dice che tutti gli Universi sono in pericolo; ma non è finita: mentre Radish lo schiaccia a terra, Bardack vede anche Majin Bu dell'Universo 4 dire che la pagliacciata termina lì, Freezer dire che Ginew è ancora vivo, Goku e Cell Jr. allearsi e Gast Carcolh dire "Stop". Alla fine il padre riesce finalmente a liberarsi dalle visioni, e colpisce il figlio con un raggio sulla schiena, per poi bombardarlo con tutta la sua forza con dei Ki Blast che mettono K.O. Radish e gli fanno vincere il match.
Tornato alla sua postazione, Bardak si guarda in cagnesco con Raichi.
Sedicesimi di Finale[]
Al termine dei Trentaduesimi di Finale viene organizzata una pausa di dodici ore e, al suo termine, ritorna nell'Arena insieme al suo Universo dopo aver dormito la notte e rimane sorpreso quando Majin Bu dell'Universo 4 interviene durante l'interludio musicale, pensando che fosse ciò che aveva previsto.
La comparsa di Vegeth interrompe Bardak e "Re Cold".
Nei Sedicesimi di Finale combatte contro Re Cold dell'Universo 8: mentre Bardak dice a Re Cold che ha visto la sua sconfitta ricompare Vegeth dopo essere sparito durante il suo incontro con XXI dell'Universo 5 e inizia subito ad attaccarli per capire che cosa sta succedendo, a quel punto un Varga e Kaiohshin dell'Ovest dell'Universo 1 lo avvisano che ha perso ed è passata un ora e 44 minuti da quando è sparito.
Quando Bardak gli intima di andarsene ha delle ulteriori visioni sul futuro: questa volta vede Goku dell'Universo 18 dire che Vegeth non è invincibile e Bra smentirlo subito dopo, uno dei due Gohan degli Universi 18 e 16 dire che senza una Sfera del Drago semi distrutta qualcuno non può esprimere il suo desiderio, che qualcuno è riuscito a battere tutti eccetto Yamcha dell'Universo 9 e che Piccolo dell'Universo 16 dice a Bra dell'Universo 16 e Vegeta dell'Universo 18 che la loro vita dipende dal suo volere.
Subito dopo anche Gohan dell'Universo 16 intima Vegeth di accettare la sconfitta e lui sconsolato abbandona l'Arena e Kaiohshin dell'Ovest dice a Re Cold e Bardak che possono proseguire con il Saiyan soddisfatto che la visione non si è avverata; a quel punto Majin Bu dell'Universo 4 si altera per la mancata rivincita tra Vegeth ed XXI e intrappola con i suoi poteri tutta l'Arena per organizzare gli incontri come vuole lui, però Bardak e gli altri vengono liberati da Gast Carcolh dell'Universo 7 che intrappola Majin Bu nella sua mano.
Con la situazione risolta l'incontro tra Bardak e Re Cold può proseguire: Bardak ammette che sia lui che Re Cold sono inferiori a Majin Bu dell'Universo 4, ma anche che può succedere di tutto nel Torneo data l'eliminazione di Vegeth ed intima Re Cold di arrendersi dato che ha visto il futuro e sa che perderà venendo anche conciato male e finendo in una Vasca di Rigenerazione.
Bardak affronta "Re Cold".
Re Cold però non si spaventa ed entrambi si scagliano l'uno contro l'altro colpendosi con una gomitata, Bardak poi para un pugno di Re Cold e capisce che deve evitare i suoi colpi data la sua potenza, il Demone del Freddo però gli sta alle costole e dopo aver evitato un suo pugno lo colpisce con un pugno in faccia; poi lo prende con la coda e lo schianta contro il campo di combattimento.
Re Cold subito dopo lo solleva per le gambe ritenendo patetico che i Super Saiyan li abbiano uccisi negli altri Universi, ma Bardak ne approfitta per tirargli dei pugni allo stomaco ed un calcio in faccia, ed appena Re Cold molla la presa si allontana e gli spara contro un raggio energetico colpendolo e riducendolo male. Mentre Bardak è convinto che ormai la sua vittoria sia vicina Re Cold raggiunge la sua forma 100% lasciando sorpreso Freezer dell'Universo 8; Re Cold assesta un pugno in pancia a Bardak seguito da una serie di pugni e dopo aver evitato un pugno del Saiyan gli assesta una ginocchiata spazzandolo via Bardak allora si rialza e carica energia su entrambe le mani, dopodiché dopo che Re Cold lo afferra per il collo gli assesta una ginocchiata e gli spara contro il raggio parato dalla barriera del Demone del Freddo. Il Saiyan capisce che per batterlo deve raggiungere un livello superiore, similmente a Vegeta, Trunks o Kakaroth. Subito dopo però perde di vista l'avversario che lo colpisce con una ginocchiata alla schiena e tenta un pugno, ma Re Cold lo evita e lo rinchiude nella sfera che se sfiorata esplode scagliandolo contro lo spazio dell'Universo 18.
Bardak osserva l'atteggiamento di Vegeta dell'Universo 13 nei confronti dei Saiyan fantasmi.
Goku trasformato in SSJ3 ferma Bardak prima che si schianti al suolo e dopo 30 secondi Re Cold viene proclamato vincitore mentre Bardak pensa che non capisce perché aveva visto la sconfitta di Re Cold. Dopo essere stato guarito, Bardak si rifugia nel suo appartamento e inizia a cercare un allenamento che lo aiuti a trasformarsi in Ultra Saiyan o addirittura in Super Saiyan 2. In segreto Bardak osserva il combattimento tra Vegeta dell'Universo 13 e il Dr. Raichi, prima addolorato per come lo Tsufuru usa i fantasmi dei suoi ex-sudditi e amici e poi con grande rabbia per come Vegeta li tortura e li ammazza senza scrupoli. Inconsciamente arriva quasi a sfondare il muro del SSJ2, ma si allontana indignato prima di trasformarsi. Vegeth é uno dei pochi a captare questa cosa. Dopo essersi calmato, Bardak si domanda quale sarà il suo scopo di vita da ora in poi, senza la minaccia del Dr. Raichi.
Ottavi di Finale[]
Al termine del Sedicesimi di Finale, i Varga e i Namecciani utilizzano un set di Sfere del Drago per riportare in vita tutte le vittime del Torneo, dopodiché viene organizzata una cena e, alla sua conclusione, Bardak si ritira nelle sue stanze per riposare durante la notte. La mattina successiva Bardak non ritorna nell'Arena per assistere agli Ottavi di Finale.
Finito l'incontro tra C-18 dell'Universo 14 e XXI dell'Universo 5 viene annunciato l'incontro di Bardak nel Torneo secondario a squadre a cui si è iscritto: il Saiyan finisce in coppia con Tenshinhan dell'Universo 9 ed insieme affrontano Sauzer dell'Universo 8 e Trunks dell'Universo 12. Tuttavia il Terrestre non si presenta e Bardak decide di combattere da solo, affrontando Trunks in uno scontro singolo alla cui sola fine interviene anche Sauzer. Nonostante Bardak arrivi vicino a diventare SSJ2, il Saiyan viene sconfitto dai due avversari e, subito dopo, viene controllato mentalmente da Babidi dell'Universo 11, dissolvendo i suoi pensieri sul suo scopo di vita.
Alla fine dell'incontro tra il Dr. Raichi e Gast Carcolh dell'Universo 7, la macchina Hatchiyack assume una forma umanoide dopo che il Namecciano è riuscito a distruggere la sfera rappresentante la macchina facendo svanire tutti i fantasmi il Dr. Raichi compreso ed attacca Gast, ma quest'ultimo riesce a distruggerlo prevenendo una possibile resurrezione del Dr. Raichi, dato che difficilmente le Sfere del Drago possono riportarlo in vita.
Budokai Royale[]
Bardak soggiogato viene interrogato da Babidi.
Saputo ciò, Bardak si rallegra, ma Babidi dell'Universo 11 gli ordina di raggiungerlo per farsi dire che cosa vede nel futuro mentre sconvolge l'intera Arena e teletrasporta i partecipanti al Torneo su un pianeta dall'aria nociva, ma il Saiyan gli rivela di non avere il controllo delle sue visioni.
All'improvviso coloro che sono presenti nell'Arena iniziano a ribellarsi, e per questo Babidi si sposta in un altra realtà portandosi dietro anche Bardak e Majin Bu dell'Universo 11, questo prima che Gohan dell'Universo 18 raggiungesse la sua stanza trovandola in questo modo vuota. In quel momento Bardak ha una visione: Gohan riesce ad intercettare la vibrazione giusta e distrugge la realtà facendo tornare indietro Babidi, Majin Bu e lui, sconfigge il Majin ed uccide Babidi.
Bardak viene ucciso dal Maxi-Kienzan di Gohan dell'Universo 18.
Il Saiyan avverte subito il suo padrone, dicendo anche che possono ideare una trappola, e così appena Gohan sfonda la dimensione cercano di farlo assorbire da Majin Bu. Gohan però scatena la sua aura spazzando via i pezzi del Majin e Bardak suggerisce a Babidi di attuare il piano B, con cui il mago spedisce il Saiyan e Majin Bu nell'Arena. Tuttavia Gohan sconfigge il Majin e subito dopo utilizza un Maxi-Kienzan per colpire di sorpresa sia Bardak che Babidi mentre sono negli appartamenti, e riesce nell'intento uccidendo il Saiyan tagliandolo in due. Alla fine la rivolta viene soppressa, così quando tutti gli esiliati ritornano nell'Arena Majin Bu dell'Universo 4 riporta in vita tutti i morti, Bardak compreso, libera lui e gli altri posseduti dal controllo di Babidi e ripara tutto nell'Arena, comprese le apparecchiature Varga.
Subito dopo, i Varga rispediscono i membri dell'Universo 11 nel loro Universo cacciandoli dall'Arena.
Seconda Parte del Torneo del Multiverso[]
Quarti di Finale[]
Dopo che il Grande Kaiohshin dell'Universo 1 perdona tutti coloro che sono stati controllati da Babidi in quanto vittime del mago, Bardak si dice soddisfatto di non essere più sotto il controllo di Babidi, anche se ammette che gli ha fatto piacere dimenticare la compassione per un momento, ed il Grande Re Demone Piccolo gli da ragione. Nel frattempo, i Varga sistemano gli ultimi preparativi e danno inizio ai Quarti di Finale del Torneo.
Curiosità[]
- Questo Bardak è molto più forte sia della sua controparte dell'Universo 10 che della sua controparte dell'Universo 18, tra l'altro è anche l'unico Bardak ad aver raggiunto lo stadio del Super Saiyan.
- Bardak, durante il suo "attacco di premonizioni" nello scontro con Radish, afferma che non gli interessano le sorti di nessuno di coloro che vede.
- Questo Bardak non manifesta nessun interesse verso i figli, proprio come quello dell'Universo 10 e quello dell'Universo 18, fatto ulteriormente dimostrato dal momento che non va nemmeno a ringraziare Goku, che gli ha salvato la vita nel suo scontro con Ginew nel corpo di Re Cold. Anche se conscio di non essere un buon padre, non ci prova nemmeno ad esserlo, tuttavia si è reso conto che i Saiyan si sono comportati da veri criminali. Difatti è divenuto un servitore di Babidi dell'Universo 11, probabilmente per l'enorme odio covato nei confronti del Dr. Raichi.
- Tutti gli avvenimenti dopo la sua sconfitta e prima di essere controllato da Babidi dell'Universo 11, nonché i suoi tentativi di trasformarsi in SSJ2, provengono esclusivamente dal Romanzo, non dal fumetto.
- In origine l'armatura di Bardak doveva essere uguale a quella dei Guerrieri Fantasma dell'Universo 3, specialmente quelle viste nei Capitoli 29 e 30, ma Gogeta Jr. decise di disegnarla a modo suo con piccole differenze. Asura sta portando avanti lo stile del predecessore, per cui si potrebbe dire che Bardak sta semplicemente usando un modello diverso.
- Ironicamente, Bardak è stato ucciso da Gohan dell'Universo 18, suo nipote.